
Roma, 10 luglio 2018 – venerdì 06 luglio è stata realizzata la prima delle tre formazioni interne dirette agli operatori sociali e legali del CIR nell’ambito del progetto Co-creating a Counselling Method for refugee women Gender-Based Violence victims finanziato dal programma europeo “Diritti, Uguaglianza e Cittadinanza dell’Unione Europea” (2014-2020).
Il progetto, realizzato dal CIR in partenariato con SOLWODI capofila (Germania), G.I.R.A.F.F.A. onlus (Italia), il Consiglio Greco per i Rifugiati, il Consiglio Cipriota per i Rifugiati, Suomen Setlementtiliitto (Finlandia), Jesuit Refugee Services (Croazia), è volto alla creazione di uno specifico modello di counselling per il sostegno a donne titolari di protezione internazionale e richiedenti, vittime di violenza e persecuzioni legate al genere.
Obiettivo dei training è quello di rafforzare e potenziare le competenze e le azioni del CIR volte all’assistenza alle donne rifugiate vittime di violenza e persecuzione di genere.
In questa sessione sono stati affrontati temi quali la legislazione nazionale in materia, l’adattamento dell’ordinamento italiano alla Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne e la violenza domestica (Convenzione di Istanbul), il Decreto legislativo 212/2015 e la Direttiva europea che istituisce norme minime in materia di diritti, assistenza e protezione delle vittime di reato e che istituisce la decisione quadro 2001/220/GAI. Sono stati approfonditi inoltre il concetto di genere, le forme della violenza di genere, i dati, l’impatto della violenza a livello individuale, familiare, economico-sociale e sanitario.
Per maggiori informazioni sul progetto:
Daniela Di Rado
dirado@cir-onlus.org
Claudia Sforza
sforza@cir-onlus.org
Anna Galosi
galosi@cir-onlus.org
Il Progetto è finanziato dal Programma Europeo “Diritti, Uguaglianza e Cittadinanza dell’Unione Europea” (2014-2020)